Innovazione: ENEA con Università di Camerino per estrarre vitamina D da scarti di pesce azzurro
ENEA ha messo a punto un processo a basso impatto ambientale per estrarre vitamina D e Omega-3 da scarti di pesce azzurro, come sardine e sgombri, per possibili utilizzi in nuovi prodotti nutraceutici. L’attività è stata condotta nell’ambito del progetto “VitaDwaste”, coordinato dall’Università di Camerino, che vede tra i partner anche Cnr e le università del Piemonte Orientale e di Bologna.

